Ronaldinho: "A gennaio non mi muovo dal Milan"
Oggi a Milanello, ha parlato Ronaldinho. La sua è stata una intervista televisiva, davanti alle telecamere di Mediaset, Milan Channel e Sky.
Ecco le risposte del Gaucho. La prima ha riguardato un confronto fra il Barça 2006 e il Milan di adesso: "Il Barcellona del 2006 è la squadra nella quale noi giocatori eravamo abituati a giocare tanto tempo insieme, ora nel Milan siamo insieme da solo due mesi. Ci manca il fatto di giocare insieme da un po' di tempo, tra qualche mese saremo una squadra fortissima".
Ronaldinho ha proseguito, parlando della sfida di campionato dello scorso sabato 2 ottobre al Tardini e non solo: 'Contro il Parma io ho cercato di fare quello che mi aveva chiesto l'allenatore: correre di più, tornare indietro, andare avanti. Ci vuole del tempo per adattarsi, erano tanti anni che non lo facevo. Mi piace questo ruolo, perchè si tocca di più la palla. Il mio futuro? Io voglio fare bene, giocare nel Milan è il mio lavoro, voglio vincere dei titoli qui con il Milan. Il presidente Berlusconi mi dice sempre di stare tranquillo. Stare al Milan non è mai un problema. Io sono tranquillo, ho la testa giusta per giocare a calcio. Penso che neanche i soldi siano un problema, sono felice e il presidente Berlusconi è felice insieme a noi. Lui mi lascia la tranquillità giusta per pensare solo a giocare, solo al campo, è così che posso essere felice. La verità è che io non penso ad altro che al Milan. La gente sa che io qui sto bene e che mi piace giocare in questa squadra. Qui mi sento importante. Non penso ad andare via a Gennaio, perchè penso di fare il mio meglio per aiutare il Milan e per disputare tutti insieme fino alla fine una grande stagione. Io non vado via dal Milan, rimango qui fino al termine della stagione: questo è certo. Alla fine della stagione manca ancora tanto tempo, con il presidente Berlusconi c'è un rapporto molto bello, lui mi ha detto che è felice che io sia qui e di come lavoro. Non ho problemi a restare tanti altri anni'.
Gli altri temi, ancora Dinho: "L'intesa con Ibra va benissimo, siamo in un periodo di adattamento, con lui mi sento molto bene. Del resto è un grandissimo calciatore, uno di quelli che farà la storia qui al Milan. Ha grandi qualità. Kakà? Ha fatto la storia del Milan, se vuole tornare qui per me è un piacere aprirgli la porta. I nostri obiettivi? Spero e penso di vincere, abbiamo iniziato bene Campionato e Champions League, possiamo fare molto bene in questa stagione. La Nazionale? Voglio fare del mio meglio per tornarci".
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