Thiago SILVA

Il Real torna a bussare in via Turati ma trova la porta chiusa

I rapporti tra il Milan ed il Real Madrid, due delle squadre più importanti a livello planetario, si sa, sono ottimi ormai da molti anni. Le due società hanno sempre condiviso le scelte di natura politica all’interno dell’ex G14, l’organizzazione che racchiudeva in se le 14 squadre più rappresentative del vecchio continente, e, negli ultimi anni, hanno imbastito delle trattative dall’apporto economico importante. In primis fu il passaggio di Fernando Redondo, per oltre 30 miliardi delle vecchie lire, ad innescare le trattative tra i due club che poi proseguirono con i vari assalti dei blancos all’allora attaccante più forte d’Europa, Andriy Shevchenko, attacchi puntualmente respinti da Galliani & co. In temi recenti invece, le merengues, in particolare con il ritorno alla presidenza di Florentino Perez, un amico a detta dell’amministratore delegato milanista, hanno trovato il modo di effettuare un doppio passaggio sull’asse Milano-Madrid con Kakà in Castiglia e con Huntelaar passato sotto l’ombra della Madunina. Adesso, con l’arrivo di Josè Mourinho sulla panchina madrilena, la società che vanta il maggior numero di Champions League in bacheca, è partito all’assalto di uno degli uomini chiave di questo Milan, ossia Thiago Silva, dopo aver tentato Galliani all’inizio della primavera con un’offerta monstre per Pato. Tornando al difensore brasiliano, molto stimato dal tecnico di Setubal, gli uomini di Perez hanno trovato la porta chiusa in via Turati ed ogni offerta è stata rimandata, con cortesia, al mittente segno che “O monstro” viene considerato assolutamente incedibile e che il Milan farà di tutto per trattenerlo.

www.milanews.it

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