Thiago SILVA

Fantastico ...

GUAI A CHI TOCCA THIAGO !

Thiago Silva: "Diego sarebbe il tipico giocatore da Milan"


Alla vigilia del Trofeo Berlusconi, "Tuttosport" ha intervistato il perno della difesa rossonera, Thiago Silva. Il brasiliano ha esordito parlando dello stato di salute del gruppo rossonero: "Il Milan sta bene ed è convinto di po ter fare meglio dello scorso an no". Fare meglio vuol dire contrastare l'Inter sino al termine della stagione, per Thiago l'obiettivo è possibile anche se: "Le due squadre a mio avviso si equivalgo no: la differenza è che loro, di squadre, ne hanno due, mentre noi abbiamo una panchina più corta". Sull'amichevole di lusso di domani, il difensore milanista, invece, afferma: "Non esistono amichevoli. Quando giochi nel Milan, sai che non puoi sbagliare mai. E semmai la presenza di Berlu sconi è uno stimolo". Infine, il n°33 rossonero rivela un forte apprezzamento per un connazionale juventino al centro delle voci di mercato che dovrebbe, però, rimanere in bianconero: "Peccato. Nel senso che Diego è il tipico giocatore da Milan. Questa sarebbe stata la sua squadra ideale, quella che avrebbe potuto esaltare le sue caratteristiche. Lui è uno che può fare sempre la differenza. Ecco perché dico peccato che la Juventus non l’abbia venduto: avrei detto a Galliani di prenderlo al volo".

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Thiago Silva: "Felicissimi che Ibra e Robinho siano con noi"


Parlando ai media brasiliani, il difensore del Milan, Thiago Silva, ha è espresso il sentimento comune dello spogliatoio rossonero verso gli arrivi di Ibrahimovic e Robinho. Il numero 33 milanista si è soffermato, come ovvio che sia, sul proprio connazionale affermando: "Tutti siamo felicissimi con l'arrivo di Ibrahimovic e Robinho al Milan. A Robinho auguro di tutto cuore grande successo con noi, sono sicuro che si sentirà come in casa. Avremo fra di noi una persona eccellente fuori dal campo ed un vero craque dentro. Sono sicuro che sia noi, che i tifosi, abbiamo guadagnato molto con il suo arrivo, perchè a loro piace il buon calcio. Ogni giorno sono più ottimista per questa stagione".

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T. Silva: "Sì al poker d'attacco; a difendere ci penso io"
Il difensore brasiliano pensa che i quattro assi d'attacco rossoneri possano coesistere



Anche Thiago Silva, muraglia difensiva rossonera, si dà al poker. Da Barcellona, sede dello stage estivo della Nazionale brasiliana, il numero 33 rossonero ha strizzato l'occhio al poker d'assi che potrebbe calare Massimiliano Allegri, schierando contemporaneamente Pato, Ronaldinho, Robinho e Ibrahimovic. Ecco le parole del centrale brasiliano raccolte dai microfoni di Sky Sport: "Sono quattro attaccanti con caratteristiche differenti. Insieme possono fare davvero bene. Per me non è un problema giocare con un attacco del genere. Sarà comunque importante che la fase difensiva funzioni al meglio". Non è mancato un accenno al futuro del giocatore. "Mi piace tanto il Milan e mi piace molto vivere a Milano - ha sottolineato Thiago Silva - sono contento di essere qui e ci starò fino al 2014".



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Grande Thiago

Ok che è il più forte al mondo ma da solo non si fa una squadra ahah

Thiago Silva, futuro da centrocampista?



Non è la prima volta e probabilmente non sarà l'ultima, almeno in allenamento. Anche oggi, al ritorno degli impegni della nazionale brasiliana, Thiago Silva è stato schierato per uno spezzone della partitella di oggi pomeriggio come centrale di centrocampo. Non è la prima volta che accade. Anche Leonardo, aveva fatto lo stesso la scorsa stagione. In effetti, il numero 33 rossonero, ha dimostrato più volte qualità tecniche che difficilmente si riscontrano in un difensore. Non è impossibile che qualche volta il tecnico livornese possa schierarlo anche in partite ufficiali in quella zona del campo. Thiago Silva, ormai idolo dei tifosi rossoneri potrebbe per qualità, attaccamento alla maglia e carica agonistica diventare uno dei leader della formazione rossonera.

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Thiago Silva: "Devo aspettare fino a lunedì ma sono fiducioso per l'Auxerre"



Ecco le parole di Thiago Silva, uscito per infortunio alla fine del primo tempo, nel post partita dove parla delle sue condzioni fisiche: “A fine primo tempo ho sentito un dolore al flessore della gamba destra dopo aver fatto uno scatto e così ho preferito uscire perché mercoledì sera ci aspetta una partita importante. Sono un po’ preoccupato perché era tanto tempo che non sentivo un dolore simile. Ho parlato con il dottore, domani valuteremo le mie condizioni, ma lui mi ha detto che bisognerà aspettare fino a lunedì per eseguire un’analisi più dettagliata. Spero di poter giocare contro l’Auxerre, ma prima devo valutare bene le mie condizioni con lo staff medico. Sono comunque fiducioso per la gara di Champions League. Sulla partita posso dire che siamo scesi in campo un po’ troppo tranquilli. Per vincere dobbiamo cambiare l’approccio alla gara. Questa sera contro il Cesena nel corso dei primi cinque minuti di gara eravamo troppo tranquilli, mercoledì dovremo scendere in campo in maniera differente. Peccato, sono deluso perché questa sarebbe stata una bella serata. Poi sono stati annullati due gol a Pato, Ibra ha sbagliato il rigore, che generalmente non è sua consuetudine. Speriamo che mercoledì sera sarà una bella serata a differenza di oggi.”

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Thiago Silva: "Ieri contava vincere, c'è fiducia per martedì"


Thiago Silva nella giornata odierna si è soffermato ai microfoni di "Milan Channel" per analizzare la vittoria in campionato contro il Genoa e la condizione della squadra in vista dell'impegno di martedì in Champions ad Amsterdam: "Abbiamo fatto una grande gara ieri, anche dietro siamo stati bravi tatticamente e abbiamo dimostrato una buona tenuta mentale, è una vittoria che da fiducia per martedì. Non era facile visto l'avversario e per il fatto che giochiamo ogni tre giorni, ma contava vincere. La sconfitta dell'Inter fa morale, ma non voglio guardare i nerazzurri. L'anno scorso li guardavo sempre e alla fine trovavano sempre la vittoria, così ho deciso che in questa stagione penserò solo alle nostre partite. Con l'Ajax sarà una gara importante anche per me visto che è la prima in Champions quest'anno. Martedi dobbiamo fare una grande partita, loro hanno qualità e un modo diverso di fare calcio rispetto al campionato italiano. Giocheremo la vigilia del compleanno del Presidente Berlusconi, sarà un motivo in più per vincere e per fargli un bel regalo, si dimostra sempre molto vicino a noi e quando viene infonde sempre fiducia al gruppo".

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Thiago Silva: il Milan si gode il suo O'Mostro



L'Ajax di Martin Jol, nello splendido palcoscenico dell'Amsterdam Arena, ha creato più grattacapi del dovuto agli uomini di Allegri: una squadra giovane e veloce, molto temibile soprattutto in fase offensiva. Suarez e compagni, tuttavia, hanno trovato a fronteggiarli un avversario d'eccezione, ieri artefice di una prestazione super: Thiago Silva. Il difensore brasiliano, incolpevole nell'azione del gol di El Hamdaoui, ha neutralizzato qualsiasi iniziativa del campione uruguagio, risultando una vera e propria spina nel fianco. In una nottata in cui Alessandro Nesta è parso più umano del solito, ci ha pensato il brasiliano a riequilibrare i fattori, risultando più "mostruoso" del comune, con recuperi fenomenali e progressioni senza precedenti. Tra i tanti fuoriclasse in fase offensiva, è giusto ricordare anche la presenza di questo campione assoluto: uno tra i difensori centrali più forti al Mondo, se non proprio il migliore sulla piazza. Alla Fluminense lo chiamavano proprio "O'Mostro", grazie alle sue qualità spesso ai limiti dell'umano ma, come sempre, altamente raffinate ed efficaci. La prova del nove, oltre al viatico per il proseguio del team rossonero in Champions League, avrà luogo il 18 ottobre al Santiago Bernabeu di Madrid: il Milan, comunque in una buona posizione di classifica, sarà chiamato ad uscire almeno indenne dalla cattedrale delle Merengues. Oltre all'infallibilità degli attaccanti, magari con un super Pato come lo scorso anno, anche Thiago Silva dovrà superarsi, bloccando sul nascere le incursioni di Ronaldo e compagni.

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