solomilan90 |
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| Thiago Silva: " Sogno S. Siro"
La prima volta che lo vide allenarsi Carlo Ancelotti si sbilanciò: «A me ricorda Thuram, per velocità e senso dell’anticipo. Però rispetto al francese, questo è più tecnico, ha piedi migliori, esce sempre con il pallone al piede». Questo è Thiago Silva, difensore centrale che per sei mesi ha soltanto lavorato a Milanello senza mai giocare e adesso, dopo le prime amichevoli estive, ha conquistato allenatore, compagni e pubblico. Bravo quando si tratta di fermare gli avversari e bravo anche quando si spinge in avanti: ne sono testimonianza i gol realizzati nella tournée americana e nella sfida contro il Boca Juniors. «Sono contento che Leonardo mi stimi per come sto lavorando - dice Thiago Silva al termine della «due-giorni» tedesca - . L’allenatore ha capito che mi sto impegnando moltissimo per entrare subito nei suoi schemi».
Nella testa di Leonardo Thiago Silva è il perno della difesa e finora, va detto chiaramente, il brasiliano si è meritato i gradi sul campo. Un solo difetto: a volte si piace troppo, si sente sicuro delle sue qualità ed eccede. «Per me - ammette il brasiliano - non è stato un passaggio semplice dal Brasile all’Europa. Ho studiato, ho osservato. In Italia c’è molta tattica, serve attenzione: al minimo errore gli avversari ti puniscono. Per un difensore è il banco di prova decisivo: se fai bene qui, puoi dire di essere pronto a qualsiasi esperienza». In attesa di vederlo all’opera in campionato, Thiago Silva si gode i complimenti per le sue capacità realizzative. «Felice per aver segnato questi gol, ma soprattutto sono contento per quello che potrò dare alla squadra. Non vedo l’ora di giocare a San Siro, uno stadio che regala emozioni e dove io spero di provarne tante fin dalla prima partita».
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