Gianluca ZAMBROTTA

« Older   Newer »
  Share  
Alby™
view post Posted on 27/7/2010, 14:36 by: Alby™
Avatar

Advanced Member

Group:
Founder
Posts:
4,333

Status:


Zambrotta parla di rinnovo, Nazionale, Dinho e Gattuso
image
Il terzino rossonero Gianluca Zambrotta è intervenuto oggi durante la conferenza stampa a Milanello, commentando tutti gli argomenti posti dai giornalisti presenti in sala.

Sul contratto rinnovato: "Sono contento di aver firmato per un altro anno, ho sposato la linea della società in questo momento di crisi sia del calcio sia del mondo in generale. Sono contento di restare in una squadra di alto livello. Ho accettato perchè mi è stata data l'opportunità di giocare un altro anno ad alti livelli, restando in una grande famiglia come quella del Milan".

Sullo scarso appeal della squadra sui tifosi: "L'entusiasmo dei tifosi non era alto nemmeno l'anno scorso. Credo che comunque nelle difficoltà abbiamo fatto bene anche la passata stagione. Le prime partite non devono allarmare".

Sulla Nazionale: "Se vado a vedere l'ultimo mondiale, nonostante la brutta figura, io stavo bene, credo di aver dimostrato a 33 anni di poter far parte di un gruppo importante. Anche gli altri giocatori non più molto giovani che sono al Milan stanno bene fisicamente e hanno ancora tanto da dare".

Sulle motivazioni per la prossima stagione: "Le motivazioni si trovano anche negli allenamenti, le dobbiamo ritrovare un pò di più. La voglia di lottare e non mollare mai c'è sempre stata. Non è mai andata via questo tipo di mentalità. La rosa ha giocatori di esperienza e qualità a livello internazionale."

Su Allegri: "E' da poco che sono in ritiro quindi non ho avuto modo di conoscerlo bene. Penso che avrò modo di conoscerlo sul campo. Lo reputo capace, giovane e con tanta voglia di fare, può far bene sia a noi che al Milan in generale."

Sulla posizione in campo di Ronaldinho e la sua condizione psico/fisica: "Anche quando eravamo insieme a Barcellona ha sempre giocato largo a sinistra, ha sempre fatto bene. Ma ha anche le qualità da trequartista, dipenderà molto da cosa vorrà fare il mister. Credo possa fare anche quel ruolo. Si sta allenando benissimo, lo vedo contento, voglioso di ricominciare alla grande. Non conosco i suoi fatti personali. L'importante è che si alleni bene come sta facendo e ci faccia vincere delle partite."

Sulle rivali: "L'Inter è la squadra da battere, è la più forte in giro al momento, poi ci siamo noi insieme a Juve e Roma che lottano per stare dietro a loro. Ma questo è sulla carta, magari non sarà così sul campo."

Sul futuro dell'Italia: "Non credo servano cambiamenti radicali. Servono novità e innesti di giovani ma non c'è bisogno di fare un taglio netto come quello effettuato dalla Francia, ci sono ancora giocatori giovani nell'età migliore della carriera. Io alla nazionale non dico mai di no, sono attaccato a questi colori. Se arrivasse la chiamata accetterei. Credo che Luca Antonini possa guadagnarsi la convocazione, l'anno scorso ha fatto un'ottima stagione, se lo merita. Le prime due partite del Mondiale erano state buone gare, soprattutto la prima. Potevamo evitare i gol subiti, la partita sbagliata è stata soprattutto la terza, quella decisiva. Si è sentita la tensione, soprattutto chi non era abituato l'ha patita di più. Non siamo riusciti a risollevare la partita, non è facile dare spiegazioni."

Gli obiettivi della prossima stagione: "Voglio vincere ancora fin quando non smetto. Credo siano gli obiettivi principali per chi inizia la stagione. Anche per il Milan è lo stesso. Io nell'ultimo periodo stavo bene, sono stato fuori anche per motivi tecnici che ho rispettato ma non condiviso. Quest'anno mi metto a disposizione con la voglia di dare il 100%. Non mi aspetto niente, tutto dipende dalla mia condizione. Chiunque ha voglia di giocare, ma se ci sarà un altro giocatore al mio posto cercherò di aiutare con la mia esperienza."

Su eventuali nuovi innesti: "Non è il mio compito fare il DS, c'è già chi lo fa. Io credo che siamo competitivi per lottare sui tre fronti, quindi non necessitiamo di innesti in particolare"

Su Gattuso: "Lo conosco da anni, credo che Rino abbia sempre la stessa voglia, anche se gli anni passano per tutti. Credo abbia voglia di fare bene al Milan".

Infine ha commentato l'eventualità di essere spostato a centrocampo, in cui c'è carenza di giocatori: "Non ho ancora parlato con Allegri e non ho idea di cosa voglia fare. Sono nato quasi attaccante a Bari, ma non so se sono ancora in grado di fare quel ruolo. Sono rimasto terzino e spero di concludere la mia carriera da terzino, sarebbe più dispendioso giocare avanti".

WWW.MILANEWS.IT
 
Top
16 replies since 15/7/2009, 13:03   265 views
  Share