Andrea PIRLO

Milan, Pirlo ha già salutato tutti
Negli States ha detto agli interisti: «È stato il mio ultimo confronto con i cugini». Ancelotti e i "blues" in pressing asfissiante. Ai rossoneri sono stati proposti Pizarro e Mancenne. Si discute su conguaglio. Sarà Beckham il sostituto

MONACO (GERMANIA) - Addio Milan. Firmato: Andrea Pirlo. Il centrocampista rossonero, alla fine del derby di domenica scorsa a Boston, ha salutato i colleghi e gli amici interisti ammettendo che quello appena perso ( 0- 2, doppietta di Milito) era stato il suo ultimo derby. Non a caso è giunta quasi subito l’offerta del Chelsea al Milan dove ci sarebbe da discutere solo sul conguaglio in danaro che non soddisfa il club di via Turati. L’attaccante peruviano (comunitario) Pizarro e il prestito del giovane terzino Mancenne (Under 21 inglese già convocato da Capello nella Nazionale maggiore) soddisfano l’ad Galliani che, però, pretende in più almeno 15 milioni di euro in contanti per cedere Pirlo al Chelsea.

L'ADDIO - La cessione del «regista» principe del Milan due volte campione d’Europa di Ancelotti comporterebbe anche un risparmio di almeno 25 milioni di euro (da spalmare su due anni) relativo all’ingaggio di Pirlo. Anche perché Pizarro, che risolverebbe una volta per tutte il problema dell’attaccante di peso che ha richiesto Leonardo, dovrebbe accontentarsi di 2,5 milioni di euro a stagione con un contratto triennale. La trattativa dovrebbe entrare nella fase cruciale già nelle prossime ore anche perché Ancelotti continua a fare pressione su Abramovich che, a dire il vero, ha sperato di poter mettere le mani su Xabi Alonso. Ma lo spagnolo viene valutato dal Liverpool almeno 40 milioni di euro (senza la possibilità di contropartita tecnica) e il Real Madrid ha, ovviamente, eliminato senza battere ciglio tutta la concorrenza.

www.corrieredellosport.it