Berlusconi-Galliani: il ritorno della mente e del braccio

Berlusconi-Galliani: il ritorno della mente e del braccio

Lo strano confabulare in tribuna, tra il Presidente del Milan e Adriano Galliani mostrato dalle telecamere durante Milan-Juve nel Trofeo Berlusconi, ha portato alla realizzazione di un colpo che può tranquillamente definirsi sensazionale. Il patron milanista con lo sguardo fisso al campo. il suo fedele "scudiero" ad illustrargli i pro di tale operazione, risultato? Quello che tutti speravano, quello che si è poi concretizzato. Ibrahimovic al Milan non è solo un botto, è qualcosa di più. L'Ad rossonero qualche settimana fa era stato bacchettato pubblicamente dal proprio presidente, che attribuiva alcune carenze della squadra, all'operato non all'altezza compiuto dai suoi uomini di fiducia. Pronta la risposta della parte in causa. Berlusconi da l'ok all'operazione, a patto che venga elargito un esborso che sia congruo alla situazione economica societaria e sociale, Galliani vola a Barcellona, "minaccia" di restare in esilio fino all'ultimo minuto utile per l'acquisizione del giocatore e, dopo una quattro giorni di estenuanti trattative consegue l'obiettivo, come richiesto dal proprio mandante. Ventiquattro milioni non sono pochi se si parla di sociale, se si parla di calcio è diverso. Per rendersi conto la cifra rappresenta circa: quanto speso dalla Juve per F. Melo, quanto speso dal Barça per Mascherano, meno di quanto investito dal Man City per Balotelli e dal Barça per Villa. Con la differenza che Ibra è Ibra. Dunque il duo che ha costruito i successi del Milan negli ultimi 20 anni è tornato a guardarsi negli occhi, concedersi fiducia reciproca e ragionare sulla stessa lunghezza d'onda. Tempistica, decisione, e sangue freddo hanno contraddistinto i momenti clou dell'operazione che di per se appariva come una mission impossible. Ora si badi al futuro. La stagione che sta per iniziare ufficialmente, si preannuncia come al solito impegnativa, ma se fino a qualche settimana fa si temeva per le sorti del diavolo, ora la convinzione aumenta. Non si può immaginare se ci sarà la conquista di trofei, di sicuro il Milan la prima vittoria l'ha già centrata, ha riconquistato le attenzioni del suo Presidente.